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Call to Action: Un albero per ogni bambino
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CALL TO ACTION - UN ALBERO PER OGNI BAMBINO, INIZIATIVA POPOLARE - Legge n. 10 del 14 gennaio 2013
Di fronte alle attuali problematiche ambientali, globalmente riconosciute, lo Stato Italiano, tra le varie azioni messe in atto, ha promulgato la legge n. 10 del 14 gennaio 2013, la quale introduce nuove norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, per la tutela e salvaguardia degli alberi di pregio paesaggistico, naturalistico, ecologico e storico e istituisce la Giornata Nazionale degli Alberi nella data del 21 novembre.
Tutto questo al fine di attuare il Protocollo di Kyoto, ratificato ai sensi della legge n. 120 del 1 Giugno 2002, e le politiche di riduzione delle emissioni, di valorizzazione della tradizione legata all’albero nella cultura italiana, di miglioramento della vivibilità negli insediamenti urbani, di prevenzione al dissesto idrogeologico e di protezione del suolo.
La legge n. 10 del 14 gennaio 2013 modifica inoltre la n. 110 del 29 gennaio 1992, sugli obblighi delle Amministrazioni Comunali, rendendo obbligatorio per i soli Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti la piantata di un albero per ogni nato sul proprio territorio; la prescrizione è estesa anche per ciascun minore adottato. La messa a dimora degli alberi deve avvenire entro 6 mesi dalla nascita dei bambini (e non più 12) ed è fatto obbligo per i Sindaci pubblicare il bilancio arboreo del Comune, indicando il numero di alberi piantati in aree di proprietà pubblica.
Ad oggi, nonostante gli obblighi sopracitati derivino da una legge dello Stato, molti Comuni disattendono queste disposizioni, non mettendo a dimora i nuovi alberi, né sviluppando il bilancio arboreo.
Di fronte all’inerzia delle Amministrazioni Comunali e spinti dalla volontà di promuovere una vera coscienza ambientale, in particolare nelle nuove generazioni, proponiamo azioni di sensibilizzazione e mobilitazione, attraverso la presentazione di:
1. Petizione Popolare Alberi
2. Accesso Civico individuale
3. Mozione per i consiglieri comunali di qualsiasi schieramento.
Ogni punto rappresenta un documento scaricabile attraverso i seguenti link:
• https://goo.gl/Sj8MHF accesso per qualsiasi schieramento Politico o Associazione
• https://goo.gl/1xGQy6 accesso personalizzato Gruppi del MoVimento 5 Stelle
La prima cartella è rivolta a qualsiasi schieramento politico o Associazione, mentre la seconda è appositamente studiata per i Gruppi del MoVimento 5 Stelle.
Sotto l’aspetto contenutistico le cartelle sono identiche e differiscono soltanto per gli aspetti meramente formali.
La Petizione Popolare è pensata per i Gruppi di liberi cittadini che intendono, attraverso una raccolta di firme, portare la problematica all’attenzione della propria amministrazione locale.
L’Accesso Civico individuale è rivolto a chi, singolarmente, decide di evidenziare la problematica presso il proprio Comune, chiedendo conto del bilancio arboreo, ovvero del numero di alberi piantati in funzione delle nascite registrate.
La Mozione è pensata per i Consiglieri comunali.
Ogni documento è indipendente dagli altri e tutti sono “consigli di traccia”; è, quindi, necessario personalizzarli, scaricandoli in word e modificandoli in base alle diverse esigenze.
Vista l’importanza dell’argomento, l’iniziativa è rivolta ad ogni persona o gruppo che ne recepisca l’importanza, indipendentemente dall’orientamento politico.
(GDL) Gruppo di Lavoro Ambiente MoVimento 5 Stelle provincia di Varese http://ambientiamo.net/
Riferimenti
1. Luino lo specchio di un problema https://bit.ly/2Bt08kj
2. G.U. N. 27 dell’1 Febbraio 2013
3. Articolo 2 comma C
4. Secondo calcoli approssimativi, dall’entrata in vigore della Legge n.113 del 1992 ad oggi, ci sono stati, in Italia, circa 14 milioni di nascite
Documento approvato da:
Roberto Cenci, Portavove MoVimento 5 Stelle Regione Lombardia
Niccolò Invidia, Portavoce MoVimento 5 Stelle Camera dei DeputatiNOTA: Lo scrivente non è responsabile in alcun modo sulla prosecuzione locale del progetto, questa iniziativa una “proposta di traccia” che, per quanto dettagliata, non si può conformare a casi specifici.