Varese 5 Stelle

Tour M5S Varese stars

 

Prenota una tappa usando Whatsapp col tuo Candidato al Consiglio Regionale e decidi di impegnare il tuo tempo, e passione al servizio di un grande obiettivo: un’a Altra Lombardia.”

La mappa è divisa in 5 aree e ogni giorno della settimana seguiranno
Lunedi area 1 NORD VARESE
Martedì area 2 LAGHI
Mercoledì - Varese 3 - SUD BUSTO
Giovedì Varese 4 - SUD GALLARATE
Venerdì Varese 5 - VARESE CITTA'
 
 

“I prossimi 12 e 13 febbraio voterete per un’opportunità unica: quella di costruire insieme un’altra Lombardia.

Dove la salute non sia più gestita esclusivamente come un business, in cui le liste d’attesa non siano infinite e dove gli investimenti sul personale sanitario e sulla medicina territoriale confermino che la severa lezione imposta a questa regione dalla pandemia non sia stata dimenticata.

PROGRAMMA ELETTORALE M5S ELEZIONI REGIONALI 12-13 FEBBRAIO 2023 stars

un altra lombardia 1024x397

Il messaggio del nostro Presidente Giuseppe Conte per #UnAltraLombardia:
“I prossimi 12 e 13 febbraio voterete per un’opportunità unica: quella di costruire insieme un’altra Lombardia.
Una Lombardia che sappia prendersi cura e di cui prendersi cura. Dove la salute non sia più gestita esclusivamente come un business, in cui le liste d’attesa non siano infinite e dove gli investimenti sul personale sanitario e sulla medicina territoriale confermino che la severa lezione imposta a questa regione dalla pandemia non sia stata dimenticata.
 
Una Lombardia sostenibile ed efficiente dal punto di vista ambientale ed energetico. In cui impresa e innovazione rendano realtà l’obiettivo di arrivare a produrre il 50% del fabbisogno regionale attraverso fonti rinnovabili. Contrastando così l’inquinamento e il caro energia. Una regione dove le infrastrutture siano utili ai cittadini, dove il trasporto pubblico sia finalmente puntuale, dove il lavoro sia sicuro e in sicurezza.
Il Movimento Cinque Stelle è una comunità di cittadini che scelgono, persone alle quali oggi è chiesto di non restare in disparte, ma di essere il cambiamento che desiderano per la Lombardia.
 
Oggi decidiamo di impegnare il nostro tempo, il nostro cuore e la nostra passione a servizio di un grande obiettivo: un’altra Lombardia.”
 

Quella che segue è la sintesi dei punti programmatici che i portavoce del MoVimento 5 Stelle in Regione Lombardia hanno illustrato ai rappresentanti delle varie forze politiche del centro sinistra e che faranno parte di una proposta più ampia, ovvero il nostro programma elettorale.

A breve verrà pubblicato su questa pagina anche il nostro programma completo:

ELEZIONI REGIONALI – LOMBARDIA 2023

(CLICCA QUI IN FORMATO FLIPBOOK) 

 

Contrassegno M5S 2050  - SANITÀ

 

Obiettivo 50

  • Riduzione del 50% dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie;
  • Aumento del 50% dei fondi vincolati alla sanità, da destinare al settore pubblico e per finanziare la sanità territoriale pubblica;
  • Investimenti in strutture pubbliche per anziani e persone con disabilità;
  • La sfida del riscatto sociale;
  • Stop nomine politiche in sanità.

Riduzione del 50% dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie.
Vogliamo dimezzare i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie, non solo per quelle in urgenza ma anche per quelle programmabili e differibili. Dimezzando i tempi di attesa si raddoppia la possibilità di prevenzione. Agenda unica pubblico e privato.

Aumento del 50% dei fondi vincolati alla sanità, da destinare al settore pubblico e per finanziare la sanità territoriale pubblica.
Con obiettivo 50 vogliamo progressivamente spostare le risorse dal privato al pubblico arrivando, entro i prossimi cinque anni ad avere un sistema molto più efficiente e meno discriminante.

Questo non vuol dire non riconoscere l’eccellenza della sanità lombarda nella sua componente privata, ma vuol dire decidere che è l’ente pubblico ad effettuare la programmazione sanitaria in base alle esigenze di salute dei cittadini e non in base ai bilanci delle strutture private.

Riportare fondi alla sanità pubblica vuol dire:

  • investire nella sanità territoriale (e non insistere con la visione ‘ospedalocentrica’ che da sempre caratterizza il centrodestra);
  • investire nei professionisti che decidono di lavorare al servizio della sanità pubblica;
  • investire in ricerca, stabilizzando anche i nostri ricercatori degli IRCCS pubblici;
  • avere maggior controllo delle agende, che oggi spingono i cittadini a rivolgersi al privato per prestazioni che avrebbero diritto a ricevere dalla sanità pubblica.

Inoltre, vi è una questione centrale che riguarda la salvaguardia e il rilancio delle professioni sanitarie sia in ambito pubblico che in ambito privato. Questo è un altro punto irrinunciabile per la scrittura di una riforma ambiziosa dell’intero sistema.

Investimenti in strutture pubbliche per anziani e persone con disabilità.
Regione Lombardia ha deciso di non volersi occupare direttamente di due categorie di cittadini: gli anziani e le persone con disabilità.

Infatti, quasi tutti i servizi che riguardano sia gli anziani, come le RSA, le strutture di assistenza sociosanitaria e la residenzialità leggera, che le persone con disabilità, come le RSD, nonché i servizi connessi come l’assistenza domiciliare integrata sono erogati da enti e cooperative private.

Il nostro obiettivo è quello di un aumento degli investimenti e dell’offerta dei servizi pubblici sociosanitari che riguardano anziani e persone con disabilità. L’istituzione pubblica deve garantire a queste persone di essere sempre presente.

 

La sfida del riscatto sociale.
Regione Lombardia dovrà essere attenta nella tutela del welfare e nella proposta di riscatto sociale, dedicata a tutte le persone che dovessero venirsi a trovare in condizioni di fragilità.

Su questo piano servono scelte totalmente nuove.

Questo avverrà anche attraverso lo stanziamento di risorse destinate al sostegno al reddito atte a garantire piena inclusione sociale e avviamento al lavoro, per chi si trova in condizioni di difficoltà. Qualora il Governo dovesse cancellare le attuali misure volte al sostegno sociale, Regione Lombardia, di concerto con le politiche in essere presso gli Enti locali, si impegnerà a sostenere percorsi dedicati all’inclusione, evitando che chi è in difficoltà possa essere lasciato indietro, puntando innanzitutto su formazione, lavoro, potenziamento dei servizi sociali e lotta alle povertà.

 

Stop nomine politiche in sanità.
Il meccanismo della lottizzazione nella sanità lombarda ha premiato la fedeltà politica a scapito del merito, della professionalità, dell’esperienza. Regione Lombardia cambierà. Si individueranno soggetti e procedure che garantiranno totale terzietà.

 

INFRASTRUTTURE
Attraverso l’impiego dei big data e il confronto con il mondo universitario è possibile definire ad un alto livello di dettaglio i flussi di traffico, le origini e destinazioni, le modalità e gli orari di spostamento e partire da una base solida per implementare di conseguenza il Piano regionale della mobilità.

Con questo approccio è possibile arrivare ad un elevato livello di dettaglio e modellizzare diversi scenari, per comprendere le ricadute delle possibili scelte organizzative o infrastrutturali.

Questo è il modo più accurato per individuare le migliori strategie in termini di mobilità e definire quali infrastrutture implementare, realizzando valutazioni di impatto e sostenibilità economico finanziaria ed ambientale affinché le decisioni sulla programmazione di grandi infrastrutture e interconnessioni sia oculata e si riveli poi efficace in fase attuativa a fronte della necessità non più rinviabile di connettere i territori in modo molto più efficace.

L’obiettivo è quello di privilegiare, per quanto attiene agli assi stradali, gli investimenti nella riqualificazione dell’esistente, nonché dei ponti e dei viadotti, anche al fine di investire e garantire la sicurezza stradale. La Lombardia registra uno squilibrio territoriale di infrastrutture stradali, molte delle quali realizzate negli anni seguendo soprattutto logiche di interessi economici e sfruttamento di suolo, come accaduto per la BreBeMi o la TEEM. Pertanto, in coerenza con gli obiettivi di transizione ecologica e azzeramento del consumo di suolo, ed al fine di evitare ulteriori fallimenti, è necessario fornire risposte infrastrutturali nuove a quei territori che ancora oggi vivono forti criticità viabilistiche, territori a cui Regione in tanti anni di governo di centrodestra non ha saputo fornire risposte (citiamo ad esempio la Cremona-Mantova, la Vigevano-Malpensa, la Pedemontana). C’è infatti bisogno di progetti che siano risolutivi e che garantiscano una riduzione dell’impatto ambientale, del consumo del suolo ed una reale sostenibilità economico finanziaria.
In particolare, è necessario un rilancio delle infrastrutture per la mobilità dolce ed elettrica, delle infrastrutture ferroviarie tramite la prosecuzione dei lavori previsti dal PNRR del Governo Conte II (raddoppi, quadruplicamenti di linee ferroviarie, potenziamento nodi) così come tramite lo stanziamento di maggiori risorse per il TPL e per la realizzazione dei prolungamenti delle linee metropolitane esistenti.
Inoltre, si deve puntare al rilancio di Trenord e al ribaltamento dei rapporti con stakeholders e clienti, oggi umiliati dall’atteggiamento dell’Assessorato e dei vertici dell’Azienda. In altre parole, Regione deve essere ente regolatore e non mostrarsi succube delle scelte di pochi.

 

AMBIENTE
Investimenti nelle fonti rinnovabili. Rendere strutturali i contributi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, per raggiungere l’obiettivo di produzione del 50% del fabbisogno regionale. Incentivare la riqualificazione e l’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare, sia pubblico che privato, al fine di ridurre progressivamente la dipendenza da fonti fossili.
Regione Lombardia deve puntare ad essere regia autorevole della programmazione e nell’applicazione concreta dell’economia circolare in ogni settore verso l’obiettivo “rifiuti zero”, da perseguire grazie all’incentivazione del recupero di materia, attivando un processo virtuoso di riduzione dei materiali da avviare a incenerimento.

Per questo motivo, è fondamentale intraprendere delle politiche che portino entro il 2030 ad un superamento degli impianti di incenerimento più obsoleti e meno performanti, come ad esempio il percorso che può riguardare il sito di Cremona. Al fine di garantire la sostenibilità ambientale, Regione potrà anche prevedere ed accompagnare la riconversione degli impianti con metodologie innovative per trattamenti che garantiscano una migliore e diversa gestione del rifiuto ed un minore impatto ambientale. In questo quadro si segnala l’esperienza di Sesto San Giovanni. La scelta di superamento dell’impianto precedente si è infatti realizzata nel nome della cultura della sostenibilità ambientale e dell’innovazione, esso rappresenta un buon modello replicabile.

La Lombardia non può continuare ad essere l’immondezzaio d’Italia e non può continuare ad essere centro raccoglitore di rifiuti di vario tipo (indifferenziato, fanghi da depurazione, ecc.) di altre regioni.

 

AGRICOLTURA
La crisi climatica e idrica rischia in futuro di trasformarsi in crisi alimentare. Regione Lombardia ha un ruolo fondamentale nella programmazione del comparto agricolo, che deve essere accompagnato verso le sfide del futuro senza impatti negativi in termini economici ed occupazionali.
Contro le crisi idriche, purtroppo sempre più frequenti e impattanti, urge costituire una regia sovraregionale per il governo dei grandi bacini alpini, anche regolamentando le concessioni e coinvolgendo la vicina Svizzera al fine di rivedere e sviluppare nuovi accordi sui rilasci di acqua.

Si dovrà inoltre partire dalla piena conoscenza del fabbisogno idrico del territorio tenuto conto di tutti gli usi plurimi della risorsa (civile, agricolo, industriale ed energetico), senza dimenticare la funzione ecosistemica dei corsi d’acqua e dei bacini naturali, ma anzi attribuendogli pari importanza e dignità.

Serve sviluppare e rendere più fruibile il Bilancio Idrico Regionale, strumento fondamentale per poter agire tempestivamente contro le crisi. Accanto ad esso serve sviluppare un Bilancio Idrogeologico Regionale, che consente di conoscere il funzionamento della complessa rete di falde nel sottosuolo, al fine di poterla utilizzare come un enorme serbatoio di acqua da ricaricare durante i periodi di abbondanza e da cui attingere nei periodi di siccità.
Si rende necessaria una pianificazione per la realizzazione, ove necessario ed efficace, di nuovi bacini e invasi per l’accumulo e lo stoccaggio di acqua piovana e/o irrigua, previa la verifica delle intensità di scambio di acqua tra soprassuolo e sottosuolo del dato comprensorio, favorendo l’utilizzo irriguo delle acque reflue depurate da immettere direttamente nel reticolo idrico minore.

Qualora gli effetti del cambiamento climatico e i periodi siccitosi dovessero intensificarsi, Regione deve essere pronta a adottare ogni strategia per ridurre il consumo di acqua del settore agricolo anche ripensando i modelli colturali oggi praticati.

Compito di Regione, infatti, deve essere quello di governare i cambiamenti e anticiparne gli effetti evitando shock al sistema produttivo. Questo si otterrà solo accompagnando gli imprenditori agricoli verso forme di produzione più sostenibili. Il mondo agricolo deve essere infatti pienamente coinvolto dalle trasformazioni che lo possono riguardare.
Ciò significa immaginare il sostegno e l’accompagnamento del mondo dell’imprenditoria agricola verso una transizione da un modello intensivo ad un modello razionale. A prescindere dalle dimensioni (grande, piccola o media) ogni azienda, per essere sostenibile non solo dal punto di vista ambientale, ma anche economico e produrre redditività. Dovrà rispettare alcuni punti cardine:

  1. salvaguardare l'ambiente, ovvero mantenere il giusto rispetto del territorio per coltivare la possibilità di garantirsi un futuro;
  2. investire sul coinvolgimento e la formazione delle persone addette in azienda: il capitale umano è tra i principali fattori che fanno e faranno sempre più la differenza;
  3. per gli allevamenti, investire sul benessere animale: ciò oltre ad essere eticamente corretto, è maggiormente redditizio. L’aumento dei capi allevati non è da considerare come unico strumento per garantire redditività.

Supporto agli investimenti in nuove tecnologie e alla riconversione guidata dai principi di sostenibilità, rispetto della biodiversità e di tutela del suolo e della risorsa idrica. Il ruolo della Regione deve essere quello di mettere gli imprenditori agricoli nelle condizioni di mantenere la loro posizione sul mercato, aumentando al tempo stesso la qualità nei processi produttivi e riducendo l’impatto ambientale sui territori, anche attraverso forme specifiche di sostegno al reddito.
Viene prevista una sospensione del rilascio di autorizzazioni per nuovi allevamenti intensivi e/o per un loro ampliamento, in attesa della definizione di nuove linee guida ed iter autorizzativi che dovranno tenere necessariamente conto dei fattori cumulativi di pressione ambientale, prossimità
di smaltimento dei reflui, principi di sostenibilità e di tutela e sicurezza sanitaria. Tale approccio dovrà essere promosso da Regione anche nei confronti di altri Enti a cui competono le autorizzazioni e che partecipano alle conferenze di servizio, tramite l’emanazione di linee guida e di un piano di programmazione regionale.

Gli iter autorizzativi per ogni nuovo impianto di bioenergia dovranno basarsi sull’effettivo fabbisogno regionale, tenendo conto anche degli impatti cumulativi territoriali dal punto di vista ambientale e sanitario, al fine di non favorire più l’importazione selvaggia di rifiuti per l’alimentazione degli impianti.

LAVORO
Sostegno alle PMI per la transizione digitale ed energetica. Le imprese che possono rendersi autonome dal punto di vista energetico devono essere sostenute da Regione nella loro fase di transizione. Questa misura permetterebbe una riduzione dei costi di produzione aziendale ed una riduzione dell’impatto ambientale.

Premialità nei bandi regionali per aziende che investono nella sicurezza sul lavoro e applicano contratti di lavoro che rispettano la dignità del lavoratore.
L'unico obiettivo accettabile per tutti noi è arrivare ad avere zero morti sul luogo di lavoro. Questo tema passa dal dialogo con le parti sociali e dall’intensificazione dei controlli. Non solo. Fra le nostre proposte c’è anche l’istituzione di un sistema premiante, attraverso il quale siano erogati incentivi alle imprese virtuose che investono in materia di sicurezza e prevenzione.
Potenziamento dei centri per l’impiego per ridurre la precarizzazione e le difficoltà di collocamento, oltre che per contrastare il problema del lavoro sottopagato e favorire la riqualificazione professionale. Raddoppiare gli investimenti stanziati da Regione sui centri per l’impiego, per valorizzarne il ruolo di intermediari tra la domanda e l’offerta del lavoro, un ruolo che oggi viene lasciato unicamente alle Province. Queste proposte tendono ad invertire il processo di privatizzazione che ha delegittimato sempre di più il ruolo dei centri per l’impiego.

 

Nascono i Gruppi Territoriali del Movimento 5 Stelle. Aderisci anche tu!

---> ADERISCI AL GRUPPO TERRITORIALE DI VARESE M5S <---

È una vera rivoluzione organizzativa quella che da oggi parte per la comunità del MoVimento 5 Stelle.

Da oltre un anno ci siamo posti l’obiettivo di perseguire un forte rinnovamento e di dotarci di una struttura organizzativa che consenta una sempre maggiore partecipazione degli iscritti ai processi democratici interni e a rafforzare la presenza dei cittadini nell’attività politica che il MoVimento 5 Stelle intende portare avanti.

È necessario rafforzare la presenza nei territori, in quei luoghi in cui i problemi nascono e hanno una ricaduta diretta sulla vita quotidiana, in qui luoghi dove è sempre più necessario agire per una giustizia sociale, per la lotta alle disuguaglianze, per la tutela del lavoro, dei redditi, della casa e per attuare quelle iniziative necessarie al processo di transizione ecologica e digitale.

Dopo la costituzione dei Comitati nazionali e tematici e dei coordinatori territoriali, è arrivato il momento di avviare i Gruppi territoriali.

Cos’è un gruppo territoriale? È il posto in cui ciascun iscritto prende parte attiva allo scambio e al confronto sulla vita politica interna del MoVimento nella propria comunità locale e tramite il quale si interfaccia con tutti i cittadini. Ciascun Gruppo avrà il compito di favorire la discussione, il confronto e lo scambio di idee politiche tra tutti gli iscritti al Gruppo, sviluppando iniziative e progetti da proporre al Comitato nazionale progetti, promuovendo la diffusione dei programmi e delle attività del MoVimento e organizzando eventi politici sia locali che nazionali. Il tutto con l’obiettivo – ovviamente – di favorire la più ampia partecipazione di cittadini a sostegno delle nostre battaglie e della costruzione condivisa di una nuova agenda politica per il Paese.

Aderire a un gruppo territoriale è molto semplice.

Leggi il Regolamento disciplinante la costituzione, il funzionamento e lo scioglimento dei gruppi territoriali

Innanzitutto, devi essere iscritto al MoVimento 5 Stelle e cliccando al link che trovi in fondo a questa pagina, dopo aver effettuato il login, potrai inserire il Comune o lo Stato estero, per il quale intendi proporre la creazione di un gruppo territoriale.

Quando sarà raggiunto il numero minimo di 30 iscritti che propongono la creazione di un gruppo territoriale in un determinato Comune (o Stato estero) o in un territorio che comprende più Comuni (o Stati esteri) il Comitato per i rapporti territoriali avvierà l’istruttoria per l’approvazione.

Oggi è il tuo momento. Siamo e resteremo sempre una comunità che ha come bussola la democrazia diretta, ma che ha necessità di dotarsi di una organizzazione territoriale che consenta la partecipazione e la promozione e diffusione dell’attività del MoVimento 5 Stelle.


Ti ricordiamo che per poter proporre o aderire ad un gruppo territoriale è necessario:

  1. essere iscritti e possedere tutti i requisiti previsti per l’iscrizione, ai sensi dell’art. 5 lett. a) dello Statuto dell’Associazione, al MoVimento 5 Stelle;
  2. essere residenti o comunque domiciliati nel territorio di riferimento del Gruppo;
  3. non appartenere contemporaneamente ad un altro Gruppo.

Nel modulo di adesione ti verrà richiesto di indicare il comune (o lo stato estero per i gruppi all’estero) per il quale intendi proporre la  creazione di un gruppo territoriale.

Una volta raggiunto il numero minimo di 30 iscritti che propongono la costituzione di un gruppo territoriale in un determinato Comune (o Stato estero), oppure in un territorio che comprende più Comuni (o Stati esteri), il Comitato per i rapporti territoriali inizierà l’istruttoria per l’approvazione.

Ti ricordiamo infine che per proporre la creazione di un gruppo territoriale o adesione a gruppo esistente l’iscritto deve rendere pubblico il proprio profilo attivista e, una volta costituito, l’elenco degli iscritti aderenti al gruppo territoriale sarà visibile nella pagina pubblica del gruppo territoriale.

 

Varese per la Pace - Pzza Montegrappa 15/10/2022

Varese scende in piazza nel pomeriggio di domani sabato prossimo, 15 ottobre, per manifestare a sostegno dell’avvio di un serio negoziato, che porti dopo mesi di escalation militare, a un cessate il fuoco e alla definizione di un trattato di pace tra Russia e Ucraina, così come esorta lo stesso Pontefice, papa Francesco.

L’invito a prendere parte all’iniziativa è esteso all’intera cittadinanza, che mostra di condividere un’istanza di pace a fronte del drammatico scenario di guerra, della minaccia atomica, della sofferenza della popolazione ucraina, principale vittima di un conflitto che si protrae ormai da otto mesi, e delle pesanti ripercussioni della guerra sull’intera Europa e sul nostro Paese.

L’iniziativa avrà luogo a partire dalle ore 16 e sino alle 18 in piazza Monte Grappa, con allestimento di un gazebo quale punto di incontro e di confronto.

La partecipazione è libera e individuale, senza presenza di sigle o bandiere, perché la pace, in quanto valore fondamentale universalmente riconosciuto, non ha colore politico.

La stampa è invitata a partecipare.

info: cell 375 599 3540 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

CANDIDATURE Camera e Senato - i più votati a Varese e Provincia

CANDIDATURE M5S 2022 A VARESE 

La nostra squadra è pronta per portare avanti le battaglie del Movimento, avendo come unico obiettivo l’interesse dei cittadini.

I più Votati in Provincia sono stati varesini e sono  per il Senato (votazione Regionale ) Francesca Bonoldi con 394 Voti e per la Camera dei Deputati Ferrara Antonio con 100 Voti (votazione provinciale)

SENATO DELLA REPUBBLICA LISTE DI CANDIDATI DEPOSITATE IL 21 E IL 22 AGOSTO 2022

Collegio plurinominale

1) Marton Bruno (231 voti)

2) Bonoldi Francesca (394 voti)

3) Zocco Claudio (162)

4) De Poli Luz Marta (320 voti)

COLLEGI UNINOMINALI

Lombardia - 01 - Bonoldi Francesca 

Lombardia - 02 - Leoni Tommaso 

Lombardia - 06 - Marton Bruno

 

CAMERA DEI DEPUTATI LISTE DI CANDIDATI DEPOSITATE IL 21 E IL 22 AGOSTO 2022

COLLEGI PLURINOMINALI

Lombardia 2 - 01

1) Todde Alessandra (Listino Conte)

2) Ferrara Antonio Lombardia ( 100 voti dalla provincia)

3) Iannone Veronica (inserita per mancanza quote rosa con 239 voti su milano) https://portale.movimento5stelle.eu/partners/veronica-iannone-596397

4) Salvo Vittorio (61 voti - subentrato al posto di Giansanto Barbagallo con 63 voti che non ha confermato la candidatura)

COLLEGI UNINOMINALI

Lombardia 2 - 01 - Ferrara Antonio

Lombardia 2 - 02 - Salvo Vittorio

 

i più votati in provincia 

PROGRAMMA ELETTORALE M5S ELEZIONI POLITICHE 25 SETTEMBRE 2022 stars

DALLA PARTE GIUSTA - CUORE E CORAGGIO PER L’ITALIA DI DOMANI

(CLICCA QUI IN FORMATO FLIPBOOK) 

 

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DEI CITTADINI: UN FISCO SEMPLICE E PIÙ LEGGERO

CASHBACK FISCALE - Introduzione di un meccanismo che permetta l’immediato accredito su conto corrente delle spese detraibili sostenute con strumenti elettronici. In questo modo semplifichiamo la vita dei contribuenti e contrastiamo l’evasione

CANCELLAZIONE DEFINITIVA DELL’IRAP a benefcio di tutte le imprese

TAGLIO DEL CUNEO FISCALE PER IMPRESE E LAVORATORI, per ridurre più incisivamente la differenza fra il costo del lavoratore per l’impresa e il netto percepito in busta paga dallo stesso lavoratore

CESSIONE CREDITI FISCALI STRUTTURALE - Stabilizzare l’innovativo meccanismo che ha decretato il successo del Superbonus, che è in grado di mettere a disposizione di famiglie e imprese ingente liquidità e che può essere esteso ad altre agevolazioni per investire a costi ridotti nella transizione ecologica

MAXIRATEAZIONE DELLE CARTELLE ESATTORIALI per dare ossigeno a contribuenti e imprese anche dal lato della riscossione

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DEI LAVORATORI E DEL WELFARE: PER UNA VITA DEGNA E SENZA PRECARIETÀ

SALARIO MINIMO - Nove euro lordi l’ora di salario minimo legale per dire stop alle paghe da fame e dare dignità ai lavoratori che oggi percepiscono di meno

CONTRASTO DEL PRECARIATO - Rafforzamento delle misure del decreto dignità per mettere i lavoratori, in particolare i giovani, in condizione di sviluppare progetti di vita agevolando i contratti a tempo indeterminato

STOP A STAGE E TIROCINI GRATUITI - Stage e tirocini non possono essere strumento di sfruttamento della manodopera. Prevedere pertanto un compenso minimo per i tirocinanti e il riconoscimento del periodo di tirocinio ai fini pensionistici

STABILIZZAZIONE DI ‘DECONTRIBUZIONE SUD’ per proteggere e creare nuovi posti di lavoro nel Mezzogiorno

UN NUOVO STATUTO DEI LAVORI, DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI PER GARANTIRE A DIPENDENTI E AUTONOMI GLI STESSI DIRITTI E LE STESSE TUTELE

RIFORMA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN SENSO UNIVERSALE - Anche per autonomi, partite Iva, liberi professionisti e per le nuove tipologie di lavoro

RAFFORZAMENTO DEL REDDITO DI CITTADINANZA - Misure per rendere più efficiente il sistema delle politiche attive. Monitoraggio delle misure antifrode

RIDUZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO A PARITÀ DI SALARIO - Sperimentazione di una riduzione dell’orario di lavoro soprattutto nei settori a più alta intensità tecnologica. Le imprese che aderiscono al programma ottengono esoneri, crediti di imposta e incentivi aziendali per l’acquisto di nuove dotazioni tecnologiche e nuovi macchinari

RIFORMA DELLE PENSIONI - Evitando il ritorno alla legge Fornero, attraverso l’ampliamento delle categorie dei lavori gravosi e usuranti e attraverso meccanismi di uscita flessibile dal lavoro

RAFFORZAMENTO DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO E ISTITUZIONE DI UNA PROCURA NAZIONALE DEL LAVORO

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DELLE DONNE: PER UN PIENA PARTECIPAZIONE ALLA CRESCITA DEL PAESE E AL SUO SVILUPPO DEMOCRATICO

PARITÀ SALARIALE - Introdurre misure per un’effettiva parità salariale tra uomini e donne, per fare in modo che di fronte alle stesse qualifiche e alle stesse mansioni le donne abbiano una retribuzione reale non inferiore a quella degli uomini

EQUIPARAZIONE DEI TEMPI DI CONGEDO DI PATERNITÀ E MATERNITÀ - Per rendere finalmente concreta la parità di genere nella gestione familiare e nella vita lavorativa

PROROGA DI OPZIONE DONNA PER L’USCITA ANTICIPATA DAL LAVORO PENSIONE ANTICIPATA PER LE MAMME LAVORATRICI

PROROGA DELLO SGRAVIO CONTRIBUTIVO AL 100% PER L’ASSUNZIONE DI DONNE DISOCCUPATE

RAFFORZAMENTO DEL FONDO PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE

SGRAVI PER L’ASSUNZIONE DELLE DONNE IN GRAVIDANZA

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DEI GIOVANI: PER IL LORO FUTURO, DI BENESSERE E STABILITÀ

PENSIONE GARANZIA GIOVANI - Un aiuto concreto a tutti quei giovani con carriere intermittenti che fanno fatica ad avere una pensione

RISCATTO GRATUITO DELLA LAUREA - Un incentivo allo studio universitario e un riconoscimento dell’impegno profuso nel percorso di studi in vista dell’attività lavorativa

INCENTIVI ALL’IMPRENDITORIA GIOVANILE E SBUROCRATIZZAZIONE DELLE STARTUP

STABILIZZAZIONE DEGLI SGRAVI PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA DA PARTE DEGLI UNDER 36

PROROGA DELLO SGRAVIO PER L’ASSUNZIONE DI GIOVANI UNDER 36 IN TUTTA ITALIA

DALLA PARTE DELLE IMPRESE: PER GARANTIRE LIQUIDITÀ E AGEVOLARE GLI INVESTIMENTI

STATUTO DELLE IMPRESE - Introduzione di uno strumento per dare certezza di regole agli imprenditori

POTENZIAMENTO E STABILIZZAZIONE DECENNALE DI TRANSIZIONE 4.0, estendendo allo stesso piano Transizione 4.0 la cessione dei crediti d'imposta sul modello del Superbonus

RAFFORZAMENTO E STABILIZZAZIONE DEL FONDO CENTRALE DI GARANZIA per garantire liquidità alle PMI con garanzie statali dall'80 al 100%

POTENZIAMENTO DEL FONDO SALVAGUARDIA IMPRESE che consente allo Stato di entrare nel capitale delle aziende in crisi per un ammontare massimo di 10 milioni di Euro

MISURE PER CONTRASTARE LE DELOCALIZZAZIONI E FAVORIRE LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE

POTENZIAMENTO DEL FONDO ETS PER LE IMPRESE ENERGIVORE

MISURE PER ASSICURARE IL SALVATAGGIO DELLE IMPRESE DA PARTE DEGLI STESSI LAVORATORI

Contrassegno M5S 2050  PER LA CASA: PERCHÉ TUTTI ABBIANO UN TETTO, PER AGEVOLARE L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA

PIANO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA con riqualificazione degli edifci esistenti senza consumo di suolo

MUTUI AGEVOLATI PER ACQUISTO PRIMA CASA

MUTUO SALVA CASA Permettere alle persone sovraindebitate, con l’immobile oggetto di procedure esecutive, di riacquistarlo tramite mutui a lungo termine, agevolati dallo Stato.

AFFITTO SALVA CASA Consentire alle persone sovraindebitate, con la casa oggetto di procedure esecutive, di rimanere in affitto nella propria abitazione con la possibilità in futuro di poterla riacquistare

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DELL’AMBIENTE: PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA, ECOLOGICA E LA TUTELA DELLE BIODIVERSITÀ

SOCIETÀ ‘2000 WATT’ - Tendere a un modello sostenibile di consumo energetico per ridurre le emissioni annue di gas serra

SUPERBONUS E ALTRI BONUS EDILIZI STRUTTURALI - Stabilizzazione delle agevolazioni edilizie per permettere la pianificazione degli investimenti sugli immobili e continuare a migliorare i livelli di risparmio energetico e di conseguenza risparmiare sulle bollette. Sbloccare e far circolare i crediti d’imposta per evitare il fallimento delle imprese che ancora oggi non riescono a trasformarli in liquidità per pagare fornitori e dipendenti

UN NUOVO SUPERBONUS ENERGIA IMPRESE, sempre basato sulla circolazione dei crediti fiscali, per permettere alle imprese di investire a costo zero nel risparmio energetico e nelle fonti rinnovabili

SBUROCRATIZZAZIONE PER FAVORIRE LA CREAZIONE DI IMPIANTI DI ENERGIA RINNOVABILE

COMPLETAMENTO DELLA CARTA GEOLOGICA per mappare il territorio e prevenire i dissesti idrogeologici

CONTRASTO AL CAROBOLLETTE - Revisione del sistema di formazione del prezzo del gas favorendone lo sganciamento dal mercato olandese TTF, caratterizzato da fenomeni speculativi

STOP A NUOVE TRIVELLAZIONI E A NUOVI INCENERITORI

COMPLETAMENTO DELLA CARTA GEOLOGICA - per mappare il territorio e prevenirei dissesti idrogeologici

CONTRASTO AL CAROBOLLETTE - Revisione del sistema di formazione del prezzo del gas favorendone lo sganciamento dal mercatoolandese TTF, caratterizzato da fenomeni speculativi

STOP A NUOVE TRIVELLAZIONI E A NUOVI INCENERITORI

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DELLA RIGENERAZIONE: PER L’ECONOMIA CIRCOLARE

ECONOMIA RIGENERATIVA, per un sistema non più fondato solo sulla crescita ma anche sulla rigenerazione sociale, del territorio, dei consumi

STOP A TECNOLOGIE OBSOLETE PER I RIFIUTI - Realizzazione di impianti completamente compatibili con le richieste dell'Europa e non inquinanti, finalizzati a migliorare le prestazioni ambientali

PROMOZIONE DEL VUOTO A RENDERE

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DELLA SALUTE: PER IL DIRITTO UNIVERSALE ALLE CURE, PER UNA SANITÀ TERRITORIALE E NAZIONALE

BASTA INTERFERENZE DELLA POLITICA NELLE NOMINE DEI DIRIGENTI SANITARI

RIFORMA TITOLO V DELLA COSTITUZIONE PER RIPORTARE LA SALUTE ALLA GESTIONE DIRETTA DELLO STATO ed evitare le attuali disfunzioni dei 20 sistemi regionali, a maggior ragione emerse con la pandemia

POTENZIAMENTO E ACCESSIBILITÀ ALLE TERAPIE INNOVATIVE E AVANZATE

INCENTIVI PER I PRONTO SOCCORSO

AUMENTO DELLE RETRIBUZIONI PER IL PERSONALE SANITARIO

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DI TUTTI, NESSUNO ESCLUSO: PER POTENZIARE IL SOSTEGNO ALLE PERSONE CON DISABILITÀ E AI CAREGIVER

COMPLETARE L’INCREMENTO DELLE PENSIONI DI INVALIDITÀ PER LE PERSONE CON DISABILITÀ

POTENZIAMENTO DEGLI STRUMENTI PER I PERCORSI DI VITA INDIPENDENTE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ E NON AUTOSUFFICIENTI

ATTUAZIONE DELLA LEGGE DELEGA IN TEMA DI DISABILITÀ DEFINIZIONE E POTENZIAMENTO DELLE TUTELE PER I CAREGIVER

‘SILVER COHOUSING’ E SOCIO BONUS per creare condizioni di vita migliori per gli anziani

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DELLE ISTITUZIONI: PER GARANTIRE “DISCIPLINA E ONORE” NELLE FUNZIONI PUBBLICHE, PER DARE ALL’ITALIA RIFORME NON PIÙ RIMANDABILI

SFIDUCIA COSTRUTTIVA - Un Governo non può essere sfiduciato se contestualmente non si vota la fiducia a un altro Esecutivo

POTERE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI REVOCARE I MINISTRI

ESTENSIONE AI 16ENNI DEL DIRITTO DI VOTO

LIMITE DEI DUE MANDATI ESTESO A TUTTI I PARTITI

LIMITI ALLA DECRETAZIONE D’URGENZA

LEGGE SUL CONFLITTO D’INTERESSI

LEGGE SULLA REGOLAMENTAZIONE DELLE LOBBY

VALUTAZIONE DI IMPATTO SUL BENESSERE DEL PAESE, avviare a livello istituzionale un serio lavoro di valutazione di impatto ex-ante e ex-post delle proposte di legge e dell’attività del governo

STOP AI CAMBI DI CASACCA IN PARLAMENTO

COMPLETARE LA RIFORMA DEI REGOLAMENTI PARLAMENTARI PER DISSUADERE I PASSAGGI “FACILI” DA UN GRUPPO PARLAMENTARE ALL’ALTRO

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DELLO SVILUPPO: PER UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE, ALL’AVANGUARDIA, RISPETTOSA DELL’AMBIENTE

INFRASTRUTTURE INTERCONNESSE E MOBILITÀ INTERMODALE SICURA, manutenzione ordinaria e straordinaria garantita, riduzione del gap infrastrutturale tra i territori

‘SMART ROAD’ E UTILIZZO AGEVOLATO DEI MEZZI AD ALIMENTAZIONE ELETTRICA, a idrogeno e a combustibili alternativi originati da fonti rinnovabili

RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DEI GAS CLIMALTERANTI ATTRAVERSO LA RICONVERSIONE DEL PARCO AUTO PRIVATO CIRCOLANTE

BIGLIETTO UNICO INTEGRATO

PROGETTO MEDITERRANEO - Istituzione di una cabina di regia per promuovere e sviluppare ‘l’economia del mare’, con la
riorganizzazione del settore marittimo-portuale e il miglioramento del sistema di interconnessioni tra porti, reti stradali e ferroviarie

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DELLA LEGALITÀ: CONTRO CORRUZIONE, CRIMINALITÀ ORGANIZZATA E NARCOMAFIE

CONTRASTO ALLE MAFIE - Potenziamento degli strumenti di contrasto già esistenti. Completamento della riforma in tema di ergastolo ostativo. Tutela dei principali presìdi antimafia come il 41 bis, le misure di prevenzione personali e patrimoniali

LOTTA ALLA CORRUZIONE, maggiore trasparenza e controllo dei fondi del Pnrr e implementazione delle tutele per il lavoratore che denuncia (‘whistleblowing’) e per i testimoni di giustizia

CONTRASTO ALLE AGROMAFIE ED ECOMAFIE, tutelando il diritto alla salute attraverso un efficace sistema di repressione delle attività della criminalità organizzata e dei reati ambientali in generale

REGOLAMENTAZIONE DELLA COLTIVAZIONE DELLA CANNABIS per uso personale, al fine di contrastare il business della criminalità organizzata e superare le criticità connesse alla produzione limitata di cannabis per uso terapeutico

POTENZIAMENTO DELLE MISURE DI CONTRASTO A OGNI FORMA DI VIOLENZA CONTRO LE DONNE attraverso la formazione degli operatori, l’obbligatorietà e l’implementazione dei braccialetti elettronici e percorsi di recupero per i soggetti maltrattanti.
Riforma della disciplina degli affidi

SUPERAMENTO DELL’IMPROCEDIBILITÀ NEL PROCESSO PENALE 

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DEI DIRITTI:PER L’UGUAGLIANZA SOSTANZIALE TRA GLI ESSERI UMANI E LA PARITÀ TRA I GENERI

PASSARE DA UN SISTEMA CORPORATIVO FONDATO SUI PRIVILEGI E SULLE RENDITE A UN SISTEMA CHE OFFRA A TUTTE E TUTTI LE STESSE OPPORTUNITÀ. SE I DIRITTI NON SONO ACCESSIBILI A TUTTI ED ESERCITABILI DA TUTTI ALLORA SONO PRIVILEGI

MATRIMONIO EGUALITARIO E LEGGE CONTRO L’OMOTRANSFOBIA

EDUCAZIONE SESSUALE E AFFETTIVA NELLE SCUOLE

IUS SCHOLAE per riconoscere la cittadinanza al minore straniero, che sia nato in Italia o vi abbia fatto ingresso, qualora abbia completato regolarmente uno o più cicli di studi

Contrassegno M5S 2050  PER LA FORMAZIONE: PERCHÉ SCUOLA, UNIVERSITÀ E RICERCA SONO LE FONDAMENTA DELLA NOSTRA SOCIETÀ

ADEGUAMENTO DEGLI STIPENDI DEGLI INSEGNANTI AI LIVELLI EUROPEI

BENESSERE A SCUOLA - Più psicologi e pedagogisti per fornire un sostegno ai nostri ragazzi e a tutta la comunità scolastica

INTRODUZIONE DI UNA ‘SCUOLA DEI MESTIERI’ per valorizzare e recuperare la tradizione dell’artigianato italiano

AUMENTO DEI FONDI PER UNIVERSITÀ E RICERCA a favore di studenti, ricercatori e personale tecnico e amministrativo

FAVORIRE L’ACCESSO APERTO AI RISULTATI DELLE RICERCHE

RIDUZIONE DEL NUMERO CHIUSO PER L’ACCESSO ALL’UNIVERSITÀ

Contrassegno M5S 2050  PER I BENI COMUNI E LA CITTADINANZA ATTIVA

LEGGE PER DISCIPLINARE LA CATEGORIA DEI BENI COMUNI

LEGGE SULL’ACQUA PUBBLICA

INCREMENTARE GLI INVESTIMENTI NEL SETTORE IDRICO, in particolare nel Mezzogiorno, per ridurre la dispersione idrica nelle reti, per completare gli invasi d’acqua, per implementare l’utilizzo delle risorse idriche sotterranee e per garantire la depurazione degli scarichi fognari e industriali

PROMOZIONE DEL ‘CITIZEN EMPOWERMENT’, ovvero il processo di emancipazione e acquisizione di consapevolezza da parte dei cittadini. Incentivare percorsi e strumenti di amministrazione partecipata

PROMOZIONE DELLO STRUMENTO DEL REFERENDUM CONSULTIVO

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DEGLI ANIMALI: CONTRO CACCIA, BRACCONAGGIO E VIOLENZE

PROGRESSIVA ABOLIZIONE DELLA CACCIA A PARTIRE DAL DIVIETO DI ACCESSO AI TERRENI PRIVATI, CONTRASTO AL BRACCONAGGIO

PENE SEVERE PER CHI COMMETTE VIOLENZE O MALTRATTAMENTI CONTRO GLI ANIMALI

CASHBACK VETERINARIO per ottenere direttamente su conto corrente le detrazioni connesse alle spese veterinarie e per farmaci effettuate con strumenti di pagamento elettronici

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DELLE NUOVE TECNOLOGIE: PER UN PAESE DIGITALE E MODERNO

STESURA DELLA CARTA DEI DIRITTI DIGITALI - Riconoscimento dell’accesso alla rete quale diritto costituzionale e copertura nazionale con banda ultralarga

BANCA DATI DIGITALE NAZIONALE per riconoscere il diritto all’autodeterminazione informativa, permettendo a tutti di verificare in che modo sono utilizzati i propri dati personali

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IN CLOUD, radicale digitalizzazione, dematerializzazione e interoperabilità. Ampliamento “Smarter Italy”

DEFINIRE UN PIANO INDUSTRIALE BASATO SULLE TECNOLOGIE STRATEGICHE PER IL FUTURO - Come manifattura digitale, fintech, valute digitali, intelligenza artificiale e robotica, agrifoodtech, aerospazio, web3, semiconduttori, scienze della vita, creazione di contenuti digitali, metaverso, fino ad arrivare a frontiere come nanotecnologie e quantum computing

INVESTIRE NELL’ECOSISTEMA DELL’INNOVAZIONE ITALIANO Startup e imprese innovative, scuola, università, centri di ricerca, talenti e professionisti, investitori

POTENZIARE L’INSEGNAMENTO DELLE MATERIE STEM SIN DAI PRIMI GRADI SCOLASTICI E INVESTIRE NELLE COMPETENZE TECNICHE AVANZATE E IMPRENDITORIALI

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DEGLI AGRICOLTORI: PERCHÉ L’AGROALIMENTARE È UN’ECCELLENZA ITALIANA, PER IL MADE IN ITALY E LA DIFESA DELLA NOSTRA TRADIZIONE

POTENZIAMENTO DEL PIANO TRANSIZIONE 4.0 per spingere ulteriormente gli investimenti del settore agricolo

CEDIBILITÀ DEI CREDITI FISCALI PER GLI AGRICOLTORI CHE INVESTONO, nella scia del modello del Superbonus. Estensione della cedibilità dei crediti fiscali a Transizione 4.0

RICORSO ALLE TECNOLOGIE SATELLITARI PER L’UTILIZZO RAZIONALE DI ACQUA E FERTILIZZANTI

INCENTIVI PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE con investimenti dedicati a giovani agricoltori

NO AL SISTEMA DI ETICHETTATURA DEI PRODOTTI ALIMENTARI ‘NUTRISCORE’ E PROMOZIONE DEL MECCANISMO ALTERNATIVO DENOMINATO ‘NUTRINFORM BATTERY’

ETICHETTATURA E VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI DOP E IGP

INCENTIVAZIONE DELLA FILIERA CORTA

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DEL TURISMO: PER VALORIZZARE IL NOSTRO PATRIMONIO CULTURALE E ARTISTICO

ISTITUZIONE DI UNA PIATTAFORMA PER L’INCONTRO TRA I BISOGNI DEI TURISTI E L’OFFERTA DEL TERRITORIO ITALIANO, utile a incrementare la capacità di vendita di prodotti e servizi anche delle PMI agricole e artigiane

PIANO PUBBLICO DI ASSUNZIONI PER SUPERARE IL GRAVE SOTTODIMENSIONAMENTO DEL MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DELLE SUE ISTITUZIONI PERIFERICHE

FRENO ALLE ESTERNALIZZAZIONI E CONTRASTO ALL’USO DISTORTO DEL VOLONTARIATO E DEI LAVORATORI DELLA CULTURA

MISURE DI PROTEZIONI E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE ITALIANO

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DEL MULTILATERALISMO E PER L’EUROPA DEI POPOLI: CONTRO L’AUSTERITÀ PER UN’UNIONE EUROPEA SOLIDALE E PROGRESSISTA

SOLIDA COLLOCAZIONE DELL’ITALIA NELL’ALLEANZA ATLANTICA E NELL’UNIONE EUROPEA, - ma con un atteggiamento proattivo e non fideistico, che renda l’Italia protagonista nell’ambito dei vari consessi

NO ALLA CORSA AL RIARMO, SÌ AL PROGETTO DI DIFESA COMUNE EUROPEA PER LA PACE E LA SICUREZZA

ISTITUZIONE DI UN ‘ENERGY RECOVERY FUND’ alimentato dall’emissione di debito comune europeo, sulla scia del Next generation Eu, per contrastare la pandemia energetica, aiutare famiglie e imprese, investire più massicciamente in fonti rinnovabili

RENDERE PERMANENTE L’EMISSIONE DI DEBITO COMUNE COME STRUMENTO A SOSTEGNO DEGLI OBIETTIVI EUROPEI

RIFORMA DEL PATTO DI STABILITÀ E CRESCITA, RIVEDENDO GLI ATTUALI PARAMETRI E SCORPORANDO GLI INVESTIMENTI VERDI DAL COMPUTO DEL DEFICIT

ADOZIONE DI UN MECCANISMO COMUNITARIO PER DEFINIRE LA GESTIONE DEI FLUSSI MIGRATORI E LE OPERAZIONI DI PRIMO INTERVENTO, NONCHÉ LA SUCCESSIVA ACCOGLIENZA, RIPARTIZIONE E DISTRIBUZIONE TRA I PAESE MEMBRI DELL'UNIONE EUROPEA

LOTTA ALLA TRATTA DI ESSERE UMANI E RAFFORZAMENTO DELLE POLITICHE DI INCLUSIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE E CULTURALE

Contrassegno M5S 2050  DALLA PARTE DELL’INFORMAZIONE PUBBLICA: PER UNA RAI AL SERVIZIO DEI CITTADINI

RIFORMA DEL SISTEMA RADIO-TELEVISIVO, con nuova governance che tenga fuori i partiti e assicuri il pieno recupero della sua funzione sociale con garanzia di correttezza e pluralismo dell’informazione

Elezioni 2022 - Logistica materiale elettorale Varese centro-nord stars

Per gli attivisti presenti nella area rossa che vogliono supportare il movimento nella campagna elettorale, possono ricevere del materiale elettorale sulla base della mappa cerchiata in rosso della mappa e mettersi in contatto col referente del Gruppo di Varese, Antonio Ferrara 
Varesee 5 Stelle - Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.contattarci via whatsapp al +39 375 5993540,

Elezioni Parlamentarie M5S 2022 i tre Varesini Candidati stars

Sono tre i candidati attivisti del Movimento 5 stelle varesini alle parlamentarie che si terranno la prossima settimana (16 Agosto) in provincia di Varese per la formazione delle liste per le elezioni politiche del 25 settembre.

Si tratta di Antonio Ferrara (già candidato Capolista per il Comune di Varese alle recenti elezioni amministrative)https://portale.movimento5stelle.eu/partners/antonio-ferrara-185946 , Barbagallo Giansanto per la Camera dei Deputati https://portale.movimento5stelle.eu/partners/giansanto-barbagallo-261605 e di Francesca Bonoldi per il Senato della Repubblica https://portale.movimento5stelle.eu/partners/francesca-bonoldi-577957.

Una rosa di candidati che il Consigliere Regionale e gli Attivisti Gruppo M5S Varese ha selezionato e riconosce come: “Attivisti, in linea con i principi e valori storici del M5S. Il M5S a Varese come nel resto d’Italia è l’unica forza politica che forma le liste coinvolgendo gli attivisti e i territori, senza spartizioni in modo opaco e non trasparente dall’alto tra “amici”.

Senza dimenticare che il gruppo Varesino  è stato quello che ha votato tra gli attivisti del medesimo  Invidia,  Paragone e Cenci (unico portavoce col quale si mantiene un contatto col gruppo varesino)

Gli attuali candidati varesini, sono consci che il loro è un servizio per la politica a supporto dei cittadini, con la regola del limite dei due mandati e cercando di riportare il movimento 5 stelle alla coerenza oggettiva del concetto di "Portavoce" nei confronti di attivisti e cittadini e ad avere una visione del NOI e non dell'IO, solo facendo comunità senza lasciare indietro nessuno possiamo risolvere i problemi della collettività perchè da soli non si và da nessuna parte.

Attivisti Gruppo M5S Varese

Comune di Varese - Consigli di Quartiere M5S stars

In seguito del risultato ottenuto della prima campagna elettorale del Movimento 5 Stelle nel Comune di Varese alcuni attivisti del gruppo sono stati inseriti nei consigli di quartiere del Comune di Varese.